È arrivata da Mancuso più la farina lanciata da Gino Sorbillo, la farina Nuvola Mulino Caputo, che promette straordinari risultati sia nella versione napoletana con cornicione che in teglia. Questa farina, infatti, nasce per consentire tempi lunghi di maturazione e garantire resistenza agli sbalzi termici imposti dall’utilizzo del frigorifero. Oggi ve la proponiamo nella versione napoletana con una tecnica che vi permette di avere dei buoni risultati anche con il forno di casa.
Attrezzatura necessaria per la cottura
Padella antiaderente bassa e larga almeno 28 cm con coperchio
Forno dotato di grill
Teglia da forno con bordi bassi (anche rettangolare va benissimo)
Ingredienti per 4 pizze con panetti da 250 gr circa
650 gr di farina Nuvola Caputo
470 gr di acqua naturale fredda
2 gr di lievito secco molino Caputo, oppure 6 gr di lievito di birra fresco
18 gr di sale
1 cucchiai di olio EVO
Per Farcire le pizze
400 gr di passata di pomodoro
400 gr di mozzarella per pizza
olio e basilico
per una buona pizza margherita oppure condite a vostro piacere!
Procedura di preparazione
Sciogliere il lievito nell’acqua fredda meglio se ghiacciata con pizzico di zucchero.
Mescolare e areare la farina (a mano o in planetaria).
Unire l’acqua fredda con il lievito e impastate fino a ottenere una prima incordatura.
Fate un buco nell’impasto e aggiungere olio e sale.
Impastare ancora fino a ottenere la giusta incordatura e il punto di pasta desiderato ci vorranno circa 8-10 minuti in planetaria o circa 20 minuti a mano.
Chiudere l’impasto sul banco con delle pieghe (apritelo e piegatelo su se stesso) e date una forma tonda (in gergo tecnico pirlate la massa).
Iniziamo con la prima lievitazione (in gergo tecnico puntata) lasciamo l’impasto a temperatura ambiente per circa un’ora in una ciotola coperta con della pellicola o con un coperchio ermetico.
Riporre l’impasto in frigorifero per almeno 24 ore, sempre coperto.
Riportare a temperatura ambiente l’impasto e lasciare per circa un’ora e mezza nella stessa ciotola coperta.
Stagliare le quattro pagnotte da circa 250 gr. e riporle in un contenitore infarinato a lievitare per circa 3 ore a temperatura ambiente (almeno 20°), coperto.
Stendere con i polpastrelli le pagnotte una alla volta sul banco infarinato (consiglio la semola), procedendo dal centro verso i bordi, avendo cura di non far perdere le bolle di lievitazione, quindi posare il disco steso sulla pala infarinata (va bene anche un tagliere). Dovrete raggiungere all’incirca i 2/3 del diametro della padella che userete.
Allargare l’impasto sulla pala fino a raggiungere quasi il diametro della padella che userete.
Intanto accendere il grill del forno e posizionare la padella antiaderente sulla fiamma più grande della vostra cucina, preriscaldandola per qualche minuto, ma senza tenere la fiamma troppo alta, per non rovinare la padella.
Trasferire il disco sulla padella ben calda e farcire soltanto con il pomodoro.
Coprire con il coperchio e cuocere per 3 minuti e mezzo.
Trasferire la pizza semi-cotta su di una teglia da forno bassa, aggiungere la mozzarella ed eventualmente gli altri ingredienti (nella foto le pizzette di prova) e posizionarla sotto il grill per circa due minuti e mezzo, controllando di tanto in tanto che non si bruci
Sfornare la pizza, trasferirla su un piatto e servirla.
Condividete le vostre pizze fatte con i nostri ingredienti sui social e taggate @mancusopiu #pizzajustmenk, il post che prenderà più like sul singolo social entro il 12 Dicembre 2020 vincerà un kit pizza just menk che consiste in: tarocco(tagliapasta in acciaio), la ciotola di lievitazione e la pala per infornare.